Mia cugina By jjpdo jjpdo@interfree.it http://jjpdo.interfree.it Qualche anno fa io e mia cugina eravamo in vacanza dai nonni. Era estate e quindi lei era a piedi nudi con un paio di sandali. Io avevo il motorino che aveva qualche problema di accensione. Infatti dovevo spingerlo prendendo una bella rincorsa per farlo partire. Ad un certo punto mi cugina mi dice: "posso fare un giretto sul tuo motorino?". Io le rispondo:"certo...però fallo accendere a me, ha dei problemi." Lei mi disse che era capace da sola e io risi e le dissi che era impossibile, che avrebbe dovuto correre forte e che non ce l'avrebbe fatta. Visto che lei insistette le dissi che se fosse stata capace entro 3 tentativi le avrei baciato i piedi. Ok mi disse... Non stavo nella pelle, stavo pregando che quel rudere di motorino si accendesse subito: i piedi di mia cugina erano molto belli... Partì la prima volta e dopo una lunga rincorsa, salì al volo sulla sella ma il motore non partì. Provò la seconda volta. Ero agitatissimo: rincorsa, salita al volo.... fumo dalla marmitta! Ci era riuscita! In quel momento non sapevo cosa fare, non sapevo se lei avesse preso sul serio ciò che le avevo detto... ero in ansia. Lei fece il suo giretto e ritornò. Come se niente fosse mi disse che dovevamo andare in un campetto lì vicino per vedere una partitella di calcio tra dei suoi amici. Io, deluso accettai. Ma non mi diedi per vinto: dovevo baciare i suoi piedi. Cominciai a parlare di difesa personale, dicendole che per fortuna c'ero io vicino a lei altrimenti sarebbe stata sicura e indifesa... Lei mi guardò malissimo e mi disse :" e chi te lo dice che non so difendermi?". La provocai dicendole che, per esempio, se l'avessi attaccata in quel preciso istante non sarebbe stata in grado di opporsi. Lei mi disse che appena rientrati dalla nonna mi avrebbe fatto vedere. Wow! Quando tornammo a casa andammo, come nostro solito, a guardare la tv in camera da letto della nonna. appena dentro si tolse i sandali lasciando liberi i suoi piedini. Non ebbi il coraggio di dirle che volevo baciarli e stetti zitto. Ma dopo un po' le dissi:"vediamo se sai difenderti...". salimmo quindi nel lettone e feci finta di attaccarla. Lei, impaurita, mi disse che non sapeva cosa fare e che aveva paura che le facessi del male. Io le dissi :"allora, facciamo che io faccio finta di darti un pugno in faccia, tu lo pari un questo modo e, tenendomi il polso, mi dai un calcio nello stomaco o... più in basso, senza farmi tanto male, poi mi fai lo sgambetto e mi getti a terra, prova, è facile". Lei ripassò mentalmente la scena e con lo sguardo mi fece segno di partire. Le diedi il pugno, lei lo parò, mi afferrò il polso e partì con il calcio che mi colpì in piena pancia. Io mi piegai in avanti per attutire il colpo e lei, con una disinvoltura inimmaginabile, mi fece uno sgambetto tale da farmi volare. Mentre ero in aria chiusi gli occhi istintivamente e poi atterrai sul morbido lettone. Aprii gli occhi appena in tempo per vedere la pianta del piede nudo di mia cugina arrivare in direzione della mia faccia, lo sentii colpirmi con forza alla guancia, facendomi girare la testa di lato! Incredibile... aro al tappeto. mia cugina, tanto indifesa, mi aveva steso e mi stava bloccando a terra tenendomi il polso con tutte e due le mani e schiacciandomi la faccia con il suo piede nudo! Tutta emozionata mi disse:"Visto che imparo in fretta? Ti ho messo KO." Sentimmo la nonna che ci chiamava perchè aveva sentito il rumore del tonfo, così io dissi a mia cugina di andare in cucina. ma lei, tenendo ancora il piede sulla mia faccia disse:" eh no, caro! ho acceso il motorino... mi devi baciare i piedi, e subito. altrimenti chiamo la nonna e le faccio vedere come ti ho ridotto". Non potei fare altro che ubbidire, inginocchiarmi e baciare quei piedi marziali...